Vincenzo Acunto è il nuovo amministratore delegato di Sif Italia
A Vincenzo Acunto, il consiglio di amministrazione di Sif Italia ha conferito tutte le deleghe del predecessore Mirko Reale Ruffino, nominandolo ufficialmente nuovo amministratore delegato di Sif Italia. Un cambiamento strategico all’interno del board, grazie alle competenze e all’esperienza trentennale nella gestione immobiliare maturata nelle maggiori società italiane.
Per la prima volta non si è scelto un azionista per guidare il “gruppo” di società che fanno capo a Sif Italia, ma un manager tra i migliori sul mercato. Con l’arrivo di Vincenzo Acunto, il gruppo ha iniziato a ottimizzare e aggiornare le proprie infrastrutture tecnologiche, con l’obiettivo di digitalizzare l’organizzazione, in modo da basare le proprie decisioni sui dati, e renderla pronta alle sfide future.
Chi è Vincenzo Acunto
Napoletano di nascita, Vincenzo Acunto possiede un curriculum importante. Laureato in Economia aziendale, ha accumulato un’ampia esperienza come dottore commercialista e revisore contabile prima di intraprendere una carriera manageriale nella gestione immobiliare, settore in cui opera da oltre 30 anni.
Ideatore di diverse applicazioni e piattaforme informatiche, nel 2014, Acunto ha lanciato il social network Abitantionline.it, che ha rapidamente raccolto oltre 20.000 iscritti in un solo anno.
È stato un pioniere nel definire e sviluppare la figura del “Building manager” in Italia, organizzando corsi specialistici e pubblicando best seller come “Manuale del building manager” e “Due diligence immobiliare“.
La sua prima dichiarazione dopo la nomina
«È difficile prevedere – oggi – cosa accadrà nel 2024, ma i progressi compiuti dal gruppo Sif negli ultimi 3 anni mi danno fiducia nella nostra capacità non solo di affrontare il futuro, ma anche di cogliere le opportunità che il contesto ci offrirà.
Sono stati ottenuti sicuramente molti risultati, ma c’è ancora molto valore all’’interno del nostro gruppo che deve essere sprigionato.
Ci aspettano sicuramente grandi sfide. Per sfruttare appieno il nostro potenziale, è essenziale considerare un processo di internazionalizzazione. I vantaggi derivanti da sinergie più ampie saranno esponenziali, consentendoci di competere efficacemente anche a livello europeo, un passo che finora non abbiamo ancora compiuto.
In Sif Italia, saranno due i principali aspetti da tenere a mente per affrontare al meglio le sfide che ci attendono. Il primo è rappresentato dalle nostre solide fondamenta, che possono ora esprimere appieno il loro potenziale e prosperare. Senza contare la forza innata che deriva dall’essere diventati una società/gruppo a vocazione europea. La nostra presenza e il nostro raggio d’azione ci permetteranno in futuro di sfruttare i vantaggi che derivano dalle economie di scala.
Il secondo aspetto è il desiderio di definire un nuovo modello di gestione guidato da principi e valori, determinati a creare un successo a lungo termine per tutti i nostri stakeholder. È questo a cui dovremo puntare, ancora una volta, quando ci troveremo ad affrontare periodi difficili. Sono fermamente convinto che se ci atterremo a questi principi, avremo successo. L’obiettivo è contribuire in modo attivo alla crescita e al benessere delle comunità condominiali in gestione, ponendo sempre al centro la soddisfazione e le esigenze dei clienti».