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Teleriscaldamento: la soluzione sostenibile per il riscaldamento domestico

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Qual è la scelta migliore per il riscaldamento egli edifici? È una domanda a cui le normative europee e nazionali provano a rispondere con una soluzione dagli ampi margini di crescita: il teleriscaldamento è uno di questi. Scopriamo di cosa si tratta e quali vantaggi porta per chi lo usa e per la gestione energetica condominiale e domestica.

Cos’è il teleriscaldamento

Il teleriscaldamento è un sistema affidabile ed efficiente per riscaldare le case. Nella centrale termica avviene la produzione di calore, sotto forma di acqua calda, grazie a fonti rinnovabili ( ad esempio biomasse e geotermico) e al recupero di calore altrimenti disperso (da attività industriali, termovalorizzazione dei rifiuti urbani e da data center). L’acqua calda viene quindi immessa in una rete di distribuzione che si sviluppa sul territorio fino ad arrivare all’abitazione, dove un dispositivo specifico, lo scambiatore termico, trasferisce il calore prelevato dall’acqua all’impianto di distribuzione interna dell’edificio. Il liquido così raffreddato torna alla centrale termica tramite una rete di ritorno.

Perché sceglierlo?

Perché è

  • Sostenibile: assicura un uso efficiente dell’energia grazie a un minor consumo di combustibili fossili e sfrutta fonti rinnovabili e calore di recupero.
  • Sicuro: grazie allo scambiatore di calore vengono eliminati i rischi della combustione ed eventuali fughe di gas.
  • Ha bisogno di minor manutenzione: riduce le operazioni e i costi di manutenzione rispetto alle caldaie tradizionali che necessitano di una manutenzione più complessa. Inoltre la gestione centralizzata minimizza i guasti e garantisce operatività costante, ottimizzando tempi e oneri di intervento.
  • Agevola le attività burocratiche: l’applicazione delle norme Usl e VVFF è meno vincolante e più semplice, non sono necessarie pratiche per l’ottenimento ed il rinnovo del “Certificato di Prevenzione Incendi” e verifiche Ispesl per l’impianto di produzione del calore.
  • Fa guadagnare spazio : non necessita di un locale specifico per ospitare lo scambiatore al contrario di quanto richiesto per le caldaie tradizionali.

A2A: una rete in continua crescita

Con costanti progetti di ricerca e sviluppo sul territorio, A2A continua a proporre le migliori soluzioni di teleriscaldamento e teleraffrescamento in base alle esigenze delle comunità. A Brescia, il teleriscaldamento serve il 70% degli edifici cittadini, sia residenziali che terziari, Bergamo conta quasi 37.000 appartamenti (equivalenti) allacciati alla rete di teleriscaldamento, mentre Milano vanta una rete posata che si sviluppa per circa 390 km.

Verifica la copertura

Il tuo stabile è coperto dalla rete di teleriscaldamento? A2A offre un servizio di verifica della copertura online per le città di Brescia, Bergamo e Milano. Scopri come verificare la tua copertura.

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