Se il condominio è fatto di legno
Legno e prefabbricazione. Ecologia ed efficienza vanno a braccetto, senza rinunciare al confort e alla sicurezza. Ne sono prova tangibile gli otto condomini realizzati da LignoAlp a Monaco, all’interno del più ampio progetto di sviluppo urbano sostenibile della città della Baviera, che con 570 appartamenti costituisce il più grande quartiere in legno della Germania. Progetto che ha ottenuto di recente il Deutscher Holzbaupreis 2021, il prestigioso premio che la Germania riconosce alle migliori soluzioni in legno.
In Alto Adige
LignoAlp ha realizzato un lotto dell’insediamento modello ecologico, 39 appartamenti in edifici da due a quattro piani, progettato da agmm Architekten + Stadtplaner con Hable Architekten, per l’associazione edilizia Gemeinsam größer II (tradotto: insieme più grandi 2). Gli edifici residenziali con molto legno a vista, sia all’interno che all’esterno, sono stati prefabbricati nella sede di produzione in Alto Adige. Le pareti esterne sono state consegnate in cantiere già complete di finestre e portefinestre, ombreggianti e rivestimento esterno in legno e hanno permesso un veloce completamento dei lavori. Base di tutto questo è stata una pianificazione tridimensionale estremamente precisa e accurata.
Comunità al centro
Per questo progetto, che fa parte del più esteso «quartiere in legno» della Germania, gli architetti hanno sviluppato un concetto davvero particolare. Al fine di favorire i contatti tra residenti e risparmiare costi, accanto agli alloggi personalizzati sono stati previsti una sala comune, un appartamento per gli ospiti, un’officina, alcuni giardini e una sala giochi per i più piccoli.
Il complesso residenziale fa parte di un’area ecologica esemplare. La realizzazione di 570 alloggi in legno ha reso Monaco una paladina dell’edilizia in legno. Questa tecnica offre numerosi vantaggi, i più importanti dei quali sono i tempi di esecuzione più rapidi e la tutela dell’ambiente. In base ai dati rilevati dal Comune di Monaco, in questo quartiere le emissioni di Co2 sono state ridotte di 13 mila tonnellate rispetto a quelle dell’edilizia convenzionale.
Costruire con gli alberi
Abitare in una casa in legno è forse un sogno nel cassetto per molti condòmini. Ma siamo davvero preparati sull’argomento? Per avere qualche elemento in più, Christoph Mahlknecht, responsabile Marketing LignoAlp, spiega più nel dettaglio le caratteristiche specifiche di questa tipologia costruttiva green per eccellenza.
Domanda. Quali sono stati i tempi del cantiere per il progetto abitativo all’interno del quartiere di Monaco?
Risposta. LignoAlp ha realizzato 39 unità abitative per la cooperativa gemeinsam größer II, siamo partiti con i lavori a ottobre 2018, conclusi nell’estate del 2020.
Perché l’utilizzo del legno come materiale da costruzioni permette di ridurre la quantità di emissioni di CO2 nell’atmosfera?
R. Per crescere, un albero ha bisogno di acqua, luce e anidride carbonica. Pertanto, il legno lega circa una tonnellata di CO2 per metro cubo. Per realizzare una casa monofamiliare, di solito ci vogliono da 40 a 80 metri cubi di legno. Questo vuol dire che la casa è una sorta di serbatoio che contiene da 40 a 80 tonnellate di CO2. Certo, anche la costruzione di una casa in legno produce gas serra, però il bilancio è positivo: 1 metro quadro di parete esterna in legno risparmia 45 chilogrammi se si tratta di una struttura a telaio e, rispettivamente, 88 chilogrammi di emissioni di CO2, se è massiccia.
Quali sono gli i vantaggi di abitare in una casa in legno, per l’utilizzatore finale?
Grazie alla leggerezza e all’elasticità del legno, le case sono prima di tutto molto sicure dal punto di vista sismico, valore molto importante se si considera che l’Italia è uno dei Paesi a maggiore rischio di terremoti. L’elevata capacità portante e le eccellenti prestazioni energetiche permettono di realizzare pareti esterne meno spesse rispetto ad altre tipologie di costruzione, e si beneficia di stanze più grandi con le stesse dimensioni esterne. Se lasciato a vista, cosa che secondo me dovrebbe anche capitare molto più spesso, il legno crea un’atmosfera molto piacevole e rilassante.
Come si comportano le costruzioni in legno sotto il profilo della resistenza al fuoco?
R. Il legno è un materiale combustibile, ma questo non significa che le strutture in legno siano più vulnerabili rispetto ad altre tipologie di costruzione. Il legno brucia, sì, però sulla superficie si forma uno strato carbonizzato. Questo comporta che il legno brucia molto lentamente. La struttura non ancora carbonizzata rimane efficiente dal punto di vista meccanico e abbiamo tutto il tempo per evacuare l’edificio e spegnere un eventuale incendio.
C’è qualcosa a cui bisogna prestare particolare attenzione, nel momento in cui si sceglie di abitare in una casa in legno?
R. L’impiego del legno da solo non è un garante di qualità. Ci vuole un approfondito know-how sulla corretta lavorazione, insieme a una pianificazione e messa in opera accurata per ottenere un risultato eccellente. Pertanto, ci vuole un’impresa di costruzione che abbia le competenze tecniche per la realizzazione dell’edificio. Un altro aspetto da considerare è che il legno ci dà la possibilità di prefabbricazione, cosa che per esempio la nostra azienda sfrutta pienamente. La conseguenza è che il progettista e la committenza devono fare le scelte già prima di iniziare la progettazione esecutiva, e non tutti sono preparati a questo modo di lavorare. L’effetto positivo è una qualità molto elevata, perché la prefabbricazione si svolge al coperto, in un ambiente protetto e caldo. Un altro aspetto, altrettanto importante, è la sicurezza dei costi.
Per quanto riguarda il costo, sappiamo che molti materiali da costruzione e in particolare il legno hanno subito un aumento negli ultimi mesi…
R. Esatto. Come molti altri materiali, il legno ha subito notevoli aumenti. Comunque, se si usano gli stessi parametri tecnici e si progetta un’architettura adeguata al materiale, la differenza di costo tra una costruzione in legno e una costruzione tradizionale non è così rilevante. E grazie ai tanti altri vantaggi del legno, è sicuramente un’opzione che vale la pena considerare.
Da quanto tempo si occupa di costruire in legno LignoAlp?
R. La nostra azienda, la Damiani-Holz&KO, lavora da quasi cento anni nel settore del legno e da 25 anni realizza edifici con questo materiale, dal 2010 contraddistinti dal marchio LignoAlp.