Progetto Galileo: il futuro della riqualificazione energetica
Progetto Galileo, una iniziativa di Versalis (Eni) sviluppata in partnership con la Fondazione Climabita, è sostenuto da un gruppo di aziende produttrici di materiali isolanti e sistemi di isolamento termico a cappotto, per offrire riqualificazioni energetiche certificate e a regola d’arte. “Progetto Galileo si pone l’obiettivo di creare una filiera integrata per promuovere l’efficienza e la cultura del risparmio energetico. La Fondazione ClimAbita, nell’ambito del progetto Galileo, si fa carico di esaminare i progetti relativi agli isolamenti termici a cappotto ed a verificare che l’esecuzione delle successive opere corrispondano alla migliore tecnica realizzativa, rilasciando, al buon esito delle operazioni, uno speciale sigillo di buona esecuzione”, spiega Dario Vineis, Vicepresidente Fondazione Climabita. “E grazie al servizio offerto da Progetto Galileo, i committenti avranno la certezza di impiegare materiali dalla qualità rigorosa per l’isolamento termico, realizzati con la materia prima Extir Cm Galileo di Versalis. Potranno inoltre avvalersi di progettisti e imprese qualificati, per realizzare una riqualificazione energetica a regola d’arte. Imprese e progettisti potranno a loro volta aderire al progetto per offrire ai loro clienti un servizio unico sul mercato. Grazie alla collaborazione con Unicredit, infine, Progetto Galileo propone delle forme di finanziamento specificamente dedicate alla riqualificazione energetica degli edifici” conclude Dario Vineis.
La qualità dei sistemi di isolamento termico, garantita dal Progetto Galileo
La materia prima utilizzata per i pannelli isolanti proposti a coloro che desiderano realizzare un progetto di riqualificazione energetica con Progetto Galileo è Extir Cm Galileo, una gamma di Polistirene Espandibile (Eps) prodotta da Versalis (Eni) con una innovativa tecnologia in grado di ridurre sensibilmente l’uso di acqua di processo nel ciclo produttivo, gli spessori necessari per l’isolamento e quindi la quantità di materiale utilizzato.
Pannelli isolanti certificati
Fortlan-Dibi, Polisette, STS e Sulpol sono le aziende partner del Progetto Galileo specializzate nella produzione di materiali isolanti, per i quali impiegano la materia prima Extir Cm Galileo di Versalis. I pannelli isolanti prodotti dai partner del Progetto Galileo sono di elevata qualità, performanti e rispettosi dell’ambiente; inoltre ottemperano pienamente ai requisiti richiesti dalla norma di riferimento Uni En 13499 Etics.
Cappotto termico di qualità
Partner del progetto Galileo sono anche i principali produttori di sistemi di isolamento termico a cappotto: Baumit, Ivas, Licata Greutol, Settef, Viero, Univer, Sigma Coatings. Queste aziende utilizzano i pannelli isolanti realizzati con Extir Cm Galileo come parte integrante dei sistemi di isolamento a cappotto, offrendo soluzioni testate e certificate perché i componenti del cappotto garantiscano la migliore prestazione e durata in combinazione tra loro.
Con il Progetto Galileo, nessun dubbio sulla qualità della progettazione
Scegliere materiali di qualità e certificati è fondamentale per ottenere risultati efficaci e duraturi per l’efficienza dell’edificio e dell’involucro. Ma ciò non basta: è fondamentale che anche la progettazione sia eseguita a regola d’arte, ad opera di professionisti formati e in grado di progettare involucri ed edifici efficienti.
Come avviene la verifica della progettazione con Progetto Galileo?
I committenti e i progettisti che desiderano essere certi della qualità del proprio progetto, si possono rivolgere a Progetto Galileo per una verifica del progetto esistente. La Fondazione ClimAbita si occuperà di verificare la completezza della documentazione progettuale.
Il supporto offerto ai privati
Se il progettista non è ancora stato identificato, Climabita può supportare i committenti effettuando un primo sopralluogo mediante un proprio progettista, in occasione del quale verranno dati, a titolo gratuito, dei suggerimenti sui miglioramenti energetici del proprio edificio. Se il committente deciderà di procedere all’effettuazione del progetto, potrà scegliere di dare mandato al progettista Climabita, il quale presenterà un preventivo per il lavoro di progettazione. Se invece il committente ha già identificato un progettista, può comunque aderire al Progetto Galileo. Climabita, in questo caso, si occuperà di verificare le competenze e certificare il progettista secondo i requisiti del Progetto Galileo, mediante la compilazione di appositi moduli e a titolo gratuito.
E il supporto offerto ai progettisti
Un progettista può aderire al Progetto Galileo, anche se già esperto in materia di riqualificazione energetica, per offrire ai propri clienti un servizio e una qualità unici sul mercato. Se invece ha una esperienza limitata in tema di cappotto, può richiedere una verifica del proprio progetto e ottenere la certificazione di conformità al Progetto Galileo mediante la compilazione di moduli di verifica appositamente predisposti. Questo tipo di supporto viene fornito a titolo gratuito. Ulteriori esigenze di formazione o consulenza progettuale potranno essere valutate con gli esperti certificatori.
La qualità della posa in opera: fondamentale per la riuscita della riqualificazione
Una volta scelti i materiali corretti e verificata la progettazione, per garantire che il progetto si porti a compimento nel rispetto della massima qualità, è necessario che anche la posa venga eseguita a regola d’arte. Le società di posa che realizzano le opere in adesione al Progetto Galileo hanno seguito approfonditi corsi di formazione ed operano in aderenza alle indicazioni del Manuale per la posa del Cappotto Termico edito dal Consorzio Cortexa. I controlli in cantiere avverranno mediante tecnici incaricati e formati da Climabita, in collaborazione con la Direzione Lavori.
Il finanziamento
Grazie ad una partnership con Unicredit, Progetto Galileo offre agli aderenti al progetto l’accesso ad una forma di finanziamento specifica e agevolata, per la quale la pratica di concessione del finanziamento segue le normali fasi di istruttoria.
Come richiedere l’intervento di Galileo
Per richiedere l’adesione a Galileo o l’intervento degli esperti del Progetto, è sufficiente collegarsi al sito e compilare il form di contatto oppure chiamare il numero verde 800 92 61 63. In alternativa è possibile contattare il proprio fornitore di fiducia di sistemi a cappotto aderente al progetto. La lista dei partner è consultabile a questo indirizzo. Clicca qui per per maggiori informazioni su Galileo