I posti auto? Li può assegnare il giudice
Con la sentenza 23118 la Suprema Corte ha rigettato il ricorso di un condomino che chiedeva l’annullamento della sentenza della Corte d’Appello di Genova, che aveva assegnato l’utilizzo dei posti auto ai singoli proprietari. I magistrati hanno stabilito che la regolamentazione dell’uso delle parti comuni rientra nei poteri dell’assemblea e in mancanza di delibera il giudice si sostituisce all’assemblea. Nella stessa sentenza il giudice ha deciso su un contrasto relativo alle conseguenze della divisione del sottotetto, stabilendo che l’onere di consentire al proprietario del fondo limitrofo il transito nella propria parte del sottotetto per accedere alle parti comuni non costituisce un nuovo diritto reale che discende direttamente dalle disposizioni del codice civile ( art.843).