Guida alla caldaia con Desivero
Mentre l’allarme smog si moltiplica in tutta Italia, arrivano i primi provvedimenti del governo per contrastare l’inquinamento, che in Pianura Padana dall’inizio del 2017 ha raggiunto livelli preoccupanti, anche di tre volte superiori rispetto ai limiti di legge. Una situazione allarmante, che ha spinto l’UE a sollecitare l’Italia e gli altri Paesi (Germania, Francia, Spagna e Regno Unito) ad agire per garantire una buona qualità dell’aria a salvaguardia della salute pubblica. C’è tempo due mesi per mettere in capo misure adeguate, pena l’apertura di una procedura d’infrazione da parte di Bruxelles. È in questo quadro che s’inserisce l’anticipazione del cosiddetto “decreto caldaiette”, ossia l’applicazione delle norme sull’efficienza energetica delle caldaie, che prevede una classificazione degli impianti in base alle emissioni prodotte.
Per l’acquisto di sistemi di generazione a elevata efficienza (caldaie a condensazione o pompe di calore) si può usufruire di contributi che coprono fino al 65% della spesa (o ecobonus). In alternativa è possibile usufruire degli incentivi previsti dal Conto Termico che mette a disposizione per l’intero territorio nazionale 900 milioni di euro: 700 destinati ai privati e 200 agli edifici pubblici.
L’inquinamento è in questi anni un problema sempre più serio, ma approfittando del “decreto caldaiette” appena varato, è possibile risparmiare considerevolmente sulla spesa di installazione e sulla bolletta, con un occhio importante anche al risparmio energetico e alla salvaguardia dell’ambiente e dell’aria che respiriamo.
Nella sezione “Benessere e ambiente” del proprio magazine online, Desivero.com – la prima piattaforma multicanale di soluzioni e professionisti del settore idrotermosanitario – fa un punto sul nuovo decreto: https://www.desivero.com/magazine/emergenza-smog-incentivi-alla-rottamazione-della-tua-vecchia-caldaia/.