A Genova sbarco con successo per Condominio Ok
L’Hotel Savoia di Genova è un edificio storico con vista mare. Ma ha anche una ampia vista sulla città ligure, tra le più problematiche dal punto di vista della qualità degli edifici. Proprio lì si è svolto il sedicesimo appuntamento di Condominio Ok, il roadshow organizzato da Virginia Gambino Editore per discutere e proporre soluzioni in grado di riqualificare il patrimonio abitativo, in particolare quello condominiale. Un’iniziativa che ha raccolto numerose adesioni e che, come ha spiegato il presidente di Anaci Genova, Pierlugi D’Angelo, è giunto in un momento cruciale dell’anno per gli amministratori degli stabili, impegnati nelle pratiche relative ai bonus casa. Proprio le agevolazioni fiscali, in versione 2017, sono state il momento di apertura della giornata, dopo l’intervento di Claudio Troni, direttore marketing del gruppo Made, tra i promotori dell’evento.
«L’allungamento a cinque anni, fino al 2021, dei tempi in cui intervenire per riqualificare un edificio, tagliando consumi e sprechi di energia, è stato un passo in avanti. Anche se rimangono ombre per quanto riguarda la certificazione e gli aspetti relativi alla cessione del credito d’imposta», ha spiegato Roberto Di Lellis, giornalista, che ha fotografato il sistema bonus casa, diventato di anno in anno sempre più articolato. Già, ma come riqualificare? Per quale città? Federico Della Puppa ha indicato quelli che sono i trend evolutivi dei conglomerati urbani. Anche per Genova, nonostante tutto, il traguardo da raggiungere è quello della smart city, cioè una città interconnessa. «Ma d’altra parte», ha aggiunto il coordinatore del Centro Studi YouTrade, «bisogna affrontare il problema che affligge maggiormente il capoluogo ligure: il cattivo stato, in media, dei suoi edifici». L’analisi presentata, con i dati esclusivi raccolti ad hoc, indica infatti che meno dell’1% dei condomini genovesi è da considerare nella migliore classe energetica. Insomma, a Genova c’è molto da fare.
Ma Condominio Ok non è un’accademia in cui discutere di problemi che appaiono distanti. È anche un momento di confronto tra operatori del settore, imprese e professionisti. Sul finanziamento dei lavori, per esempio. Peppino Marchini, di Syrio Consulting, ha portato la sua proposta di mediazione tra istituti di credito e imprese per rendere possibili gli interventi. «Finora», ha spiegato, «con la percentuale di realizzazione è del 100%». Nel contesto di offrire soluzioni pratiche, si sono inquadrati, quindi, gli interventi di Riccardo Villani di Index, di Paolo Toninelli di Bampi, di Edoardo Rolla, dell’omonima azienda e di Andrea Riva di Bacchi.
Nel talk show al termine dell’evento, si sono aggiunte le voci di Giuseppe Merello, tesoriere di Anaci e di Luca Pedrazzi, del network CasaClima. Le conclusioni dell’esperto di Condominio Sostenibile e Certificato, Umberto Anitori, hanno chiuso i lavori.