Efficientamento energetico, le modalità di cessione delle detrazioni ai fornitori
L’Agenzia delle Entrate, in occasione dell’aggiornamento della guida alle detrazioni per efficientamento energetico alle parti comuni del condominio, ha comunicato le modalità che i contribuenti incapienti sono tenuti a seguire per cedere il loro credito al fornitore, facendo sorgere però molte perplessità sulla effettiva volontà di venire incontro alle necessità dei contribuenti. Infatti, oltre alla complessità del protocollo da seguire, il tutto è subordinato alla accettazione da parte del fornitore che dovrà far bene i propri conti in quanto il credito che va ad accettare non potrà essere scontato immediatamente bensì soltanto alle stesse condizioni del soggetto cedente. In sostanza, se un condomino incapiente fiscalmente deve pagare 1000 euro (iva compresa) di sua quota su un intervento di efficientamento, paga subito 350 euro e cede al fornitore 650 euro di credito fiscale. Il fornitore potrà dunque detrarre tale importo in dieci rate annuali di uguale importo.
Di seguito riportiamo testualmente quanto previsto nella guida dell’Agenzia