Ecobonus e condominio minimo: ecco come funziona
Come funziona l’ecobonus per un condominio minimo, ovvero con meno di 8 condomini e privo di amministratore? Gli incentivi per effettuare lavori di riqualificazione energetica e ristrutturazione degli edifici non vengono meno, anzi: dopo una finestra di disparità legislativa – nel corso della quale tale tipologia di condominio doveva avere un codice fiscale al quale intestare le fatture relative ai lavori di riqualificazione e dal quale far partire i bonifici per il pagamento degli stessi – l’Agenzia delle entrare ha notificato che il condominio minimo viene parificato al normale condominio in materia del suddetto bonus, ad esclusione degli articoli 1229 c.c e 1138 c.c.
Quindi, per poter usufruire delle detrazioni per i lavori realizzati nel corso del 2016 che interessano le parti comuni, è necessario che il condominio sia l’intestatario della fatture, che adempi alla normativa e che paghi i lavori tramite bonifico bancario o postale, con tanto di relativa ritenuta fiscale.