Detrazioni Irpef per l’illuminazione condominiale? Sì, se…
Illuminazione condominiale e detrazioni Irpef: il condomino domanda, l’esperto risponde – Umberto Anitori, ex segretario nazionale Anaci.
Domanda. Il nostro amministratore ci ha proposto nel corso dell’ultima assemblea la sostituzione delle attuali lampade (neon tradizionali) nei garage e lampade a basso consumo nell’androne e nelle scale, affermando che la spesa è detraibile dall’Irpef, vorrei sapere se quanto affermato è effettivamente possibile. ( S.P. – Napoli)
Risposta. La legge di riferimento è Il Decreto Legislativo del Presidente della Repubblica, n. 115 del 30 maggio 2008, e successive modificazioni e proroghe (contenute nella Legge di Stabilità 2017), emesso in attuazione della direttiva comunitaria n. 32/2006, art. 2, relativa agli usi finali dell’energia a favore del risparmio energetico o, meglio, relativa agli interventi volti ad aumentare l’efficienza energetica degli edifici e alla riduzione del fabbisogno di energia elettrica . In particolare l’Agenzia delle Entrate specifica che detti interventi sono previsti nei settori del riscaldamento, del raffreddamento, della ventilazione e della illuminazione. Le luci a led, pertanto, rientrano pienamente. Ne possono usufruirei tutti i contribuenti, eventualmente anche titolari di redditi di impresa, che possiedono l’immobile ove viene effettuato l’intervento. Ovviamente il risparmio energetico conseguito va monitorato prima e dopo l’intervento stesso, mediante apposita relazione asseverata di professionisti certificati che va inoltrata all’Enea. Il vero problema è costituito dal fatto che la detrazione corrispondente al 75%/50% del l’importo globale della sostituzione delle lampade , ripartito tra i condomini e diviso in dieci rate annuali spesso costituisce una cifra irrisoria per cui “è più la spesa che l’impresa” e molti spesso preferiscono non inserirla nemmeno in dichiarazione dei redditi. Rimane il fatto che la sostituzione delle lampade tradizionali con lampade a led è comunque conveniente in quanto comporta un risparmio di energia e quindi in bolletta pari al 60%/90% e cosa ancora più rilevante un risparmio nelle spese di manutenzione in quanto le lampade a led hanno una durata che può arrivare anche ai 20 anni e di fatto va ad azzerare le spese ricorrenti per sostituzione di lampade.