Assemblea: la delega del condominio “fantasma”
Assemblea condominiale e delega. Il condomino domanda, l’esperto risponde: Umberto Anitori, ex segretrario nazionale Anaci.
Domanda. Nel condominio in cui abito uno dei condomini si presenta nelle assemblee con la delega di un altro condomino che abita però in altra città e che nessuno ha mai conosciuto , determinando con il voto decisivo di questi una maggioranza contraria agli interessi di chi abita nella palazzina. Vorrei sapere se nella prossima assemblea posso chiedere all’amministratore di telefonare al condomino per verificare l’autenticità della delega e smascherare l’autore del falso (S.R. Venezia)
Risposta. Non sono ammesse verifiche sulla autenticità della delega da parte dell’assemblea. La Corte di Cassazione con le sentenze 3952/94 e 8116/99, ha stabilito che i rapporti tra il rappresentato ed il rappresentante intervenuto in assemblea sono disciplinati dalle regole del mandato. Ne consegue che solo il delegante è legittimato a far valere gli eventuali vizi e non gli altri estranei a tale rapporto. Nel caso specifico solo il delegante, ricevuta copia del verbale, potrebbe disconoscere l’operato del delegato Comunque uno dei condomini può chiedere l’indirizzo del condomino “fantasma” e contattarlo per spiegare la situazione e magari farsi dare il mandato per le prossime assemblee.