Condominio Sostenibile e Certificato riparte dalla gestione dei caloriferi
Condominio Sostenibile e Certificato, settembre 2017
Lo sapevate che adesso si può comprare o vendere un appartamento condominiale senza il pericolo di essere truffati? Al momento del rogito, infatti, basta chiedere che i soldi siano depositati su un apposito conto gestito dal notaio fino al momento della ufficiale registrazione del passaggio di proprietà. Lo spiega bene un articolo sul nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato, la rivista edita da Virginia Gambino Editore che si rivolge ad amministratori, proprietari di abitazioni e professionisti.
Il focus del periodico è, come indica il nome della testata, un condominio più confortevole e meno energivoro, moderno, al passo con i tempi. A partire dalla gestione delle spese per il riscaldamento, che con l’autunno ripartono. Oggi la tecnologia offre soluzioni di avanguardia, che permettono di risparmiare sulla bolletta e, non meno importante, di essere in regola con la legge. Lo spiega in un’intervista Thomas Schoepke, direttore generale di ista Italia. E rendere un’abitazione piacevole e su misura con le esigenze di chi ci abita è anche il sogno degli italiani che, infatti, si dimostrano poco soddisfatti dell’appartamento in cui vivono e mostrano la volontà di migliorare.
Un articolo di Condominio Sostenibile e Certificato spiega come e, a sorpresa, rivela che il locale che i proprietari di casa considerano meno adeguato è la cucina. Il nuovo numero della rivista, inoltre, si occupa anche di molto altro: dai tanti quesiti e risposte ai lettori dal nostro esperto Umberto Anitori, alla interpretazione delle norme che regolano la vita in condominio, a partire dal potere degli amministratori.
Tutti argomenti che, tra l’altro, saranno affrontati nel nuovo appuntamento di CondominioOk, il roadshow che percorre l’Italia ed è centrato sulla riqualificazione delle abitazioni. A Sondrio, mercoledì 18 ottobre, è previsto un programma particolarmente ricco, che offre anche la possibilità di aggiungere crediti formativi previsti dalla legge. Chi abita in Valtellina non può assolutamente mancare. Iscriviti subito: clicca qui!