Compatibilità ambientale, giro d’Italia tra master e green
Da Pienza alla Calabria, da Venezia a Roma: il tema della compatibilità ambientale è stato affrontato in una serie di appuntamenti.
Condominiamociin25coloriapienza mi ha assolutamente convinta dell’importanza di dare luce a questo master, nato ufficialmente il 25 ottobre 2023, capace di utilizzare 25 colori per dare vita a un vero protocollo per la Green Europe.
Sviluppato su cinque fisionomie e condotto in cinque città italiane, vuole diventare la sintesi più efficace di tutti quei percorsi che, se considerati isolatamente, non possono creare quella cultura che un cittadino della Green Europe deve assolutamente possedere, innanzitutto in termini di consapevolezza.
Infatti, un corretto approccio progettuale deve tenere conto non solo del tema energetico, ma anche di altri aspetti, quali la salvaguardia del territorio, la riduzione delle emissioni, la sicurezza e la durabilità degli interventi, le caratteristiche dei materiali, la salubrità e il comfort indoor.
Come pure diventa sempre più impellente la capacità di sapere progettare il proprio tempo in modo sostenibile, riducendo conflitti e stress, mentre assolutamente strategico è riuscire ad esprimere compiutamente il proprio punto di vista, senza travolgere oppure, all’opposto ignorare, l’altro da noi.
Risorse
Green Building fa così concettualmente rima anche con benessere, business, bellezza, e al tempo stesso si può declinare nelle cinque ambientazioni urbane legate alla risorsa Terra, alla risorsa Sole, alla risorsa acqua, alla risorsa aria e alla risorsa luce.
Ravenna è una città che ha moltissimo da insegnare come Terra, nell’ambito della biodiversità ambientale, coniugandosi con un territorio paludoso, bonificato ed interamente urbanizzato ed un entroterra da bioparco, che vede paesaggi marittimi lambire oasi da piallassa, argini fluviali sospesi, colline circostanti ricche di diversità morfogeologica, ed infine ambiti vallivi capaci di arrivare a toccare la provincia di Firenze, senza soluzione di continuità.
Squillace, in provincia di Catanzaro, è certamente della Magna Grecia la città più emblematica nei confronti del Sole, non tanto per via della sua meravigliosa collocazione a ridosso del Mar Jonio, ma soprattutto per quella descrizione che Cassiodoro, parlando di questo borgo medievale, posto su tre colli e con posizione strategica e dominante sul golfo omonimo, ne fa: «Rifulge di luce chiarissima e, dotata di un clima molto mite, ha inverni aprichi, estati fresche, e la vita ivi trascorre senza alcun malanno per la mancanza d’intemperie. Perciò anche gli abitanti sono svegli nelle sensazioni, perché la contemperanza del clima regola ogni cosa».
Venezia è l’emblema di una città sull’Acqua come nessuna meglio, nonostante le mirabolanti realizzazioni che, per esempio Dubai, nel mezzo di un deserto, è riuscita a realizzare sul Golfo Persico, con le sue neo isole galleggianti.
Nel capoluogo veneto il mare che si mischia alla laguna, ha saputo accettare le sfide meglio riuscite da parte di un’umanità vincente perché decisa a tutti i costi a costruire su una foresta alla rovescia… Sì, a proposito di sostenibilità, la scoperta che i tronchi, opportunamente trattati e disposti, potessero essere la sintesi dell’ingegneria strutturale più inarrivabile, pur sommersa, è qualcosa che affascina ancora più che mai oggi, pur se sofisticati programmi possono aiutarci a riassumere il complesso equilibrio fra onde e fondamenta, fra gravità e bellezza.
La capitale
Roma, la quarta città, è l’esempio di come l’aria, in un insediamento che il mondo ci invidia, sappia rispondere efficacemente alle più grandi invasioni che quotidianamente occupano il prezioso e in fondo circoscritto centro storico: politica, religione, amministrazione, giustizia, società, convivono con il più intenso e costante afflusso turistico. Ed è la città in cui le vestigia ti avvolgono ovunque, per ricordare che l’antichità avvolge con le proprie fragilità un quotidiano in cui ci si può immergere nella bellezza senza tempo di un inarrestabile racconto.
Monasterace, ultima delle cinque città, nuovamente in Calabria, ma questa volta in provincia di Reggio Calabria, è invece Luce, non solo per lo Jonio che anche qui si riempie di colori straordinari, ma soprattutto per la capacità di traguardare con un piccolo e magico faro, che sembra uscito da una favola, tutto il paesaggio circostante.
Nella splendida cornice di Monasterace il 3 settembre 2023 si è tenuta la prima edizione del Festival dei Borghi Mediterranei, e anche questo dà il senso di come la Green Europe nasca innanzitutto dalla forza di una cultura al centro della costruzione dei borghi del futuro, capace di accogliere valori quali la legalità e l’inclusione, per rendere la comunità davvero tale.
Tutto ciò, rapportato alla dimensione del condominio sostenibile, diventa quindi un contesto su cui sarò felice di raccontarvi i 25 Colori del mio master, nato per includere chiunque nel progetto complesso e insieme affascinante, della Green Europe.
di Barbara Bartoli