Che fare se il nuovo amministratore si quadruplica lo stipendio?
C’è un problema: il nuovo amministratore di condominio si è moltiplicato lo stipendio. Il condomino domanda, l’esperto risponde – Umberto Anitori, ex segretario nazionale Anaci.
Domanda. Nel nostro condominio dopo due anni dalle dimissioni dell’amministratore per raggiunti limiti di età, finalmente abbiamo un nuovo amministratore che è stato nominato dal Tribunale su richiesta del vecchio amministratore, dopo 4 assemblee nelle quali non ci eravamo accordati sul nome del nuovo amministratore. L’amministratore nominato dal Tribunale ha presentato un preventivo dove il suo compenso è quadruplicato rispetto al predecessore, nessuno è favorevole a questa spesa, cosa possiamo fare? Dobbiamo subire passivamente? (C.S. Roma)
Risposta. Il tribunale nomina l’amministratore in luogo dell’assemblea quando questa non riesce a nominarlo, ma non determina il compenso dello stesso, che dovrà quindi essere approvato dall’assemblea. Il condominio ha due possibilità trattare con l’amministratore nominato e concordare un compenso, che soddisfi entrambe le parti, altrimenti può revocare immediatamente l’amministratore nominato dal Tribunale, pagandolo per il periodo in cui è rimasto in carica, e nominare un nuovo amministratore, definendone il compenso in assemblea, dopo averlo preventivamente concordato con lo stesso.