La sentenza: non si può staccare l’acqua ai morosi
I condomini morosi non posso essere lasciati a secco, senz’acqua. A dirlo è una sentenza del Tribunale di Bologna che si è espressa in questo senso circa il distacco dei servizi comuni. Insomma, nonostante il mancato pagamento delle spese condominiali e nonostante l’indicazione di escludere i morosi dal godimento dei servizi comuni, non è possibile sottrargli l’acqua corrente, essendo questo un bene primario ed essenziale per la salvaguardia dei diritti tutelati dalla Costituzione italiana. Un recente decreto ministeriale, a tal proposito, ha fissato in 50 litri pro capite il fabbisogno minimo quotidiano di acqua che il fornitore deve garantire ai propri utenti indigenti.